Cittadinanza Digitale: Capitanio e la PA Tradiscono le Leggi sullo Once Only - Come Risolvere
La cittadinanza digitale rappresenta un pilastro fondamentale per lo sviluppo di una società moderna e interconnessa. Tuttavia, in Italia, la Pubblica Amministrazione (PA) spesso fatica a rispettare le normative vigenti, in particolare quelle relative al principio Once Only. Questo principio, introdotto per semplificare e migliorare l'efficienza dei servizi pubblici, prevede che i cittadini e le imprese debbano fornire le proprie informazioni alla PA una sola volta. Nonostante le buone intenzioni, la realtà dei fatti mostra una situazione ben diversa.
Capitanio: La PA Tradisce le Leggi
Secondo l'esperto di governance digitale, Capitanio, la Pubblica Amministrazione italiana non solo stenta a rispettare il principio Once Only, ma in molti casi lo tradisce apertamente. Questo tradimento si manifesta attraverso la continua richiesta di documenti e informazioni già forniti dai cittadini, causando un'inutile duplicazione di dati e un notevole spreco di tempo e risorse. Capitanio sottolinea che questa inefficienza non è solo una questione amministrativa, ma rappresenta un vero e proprio ostacolo allo sviluppo della cittadinanza digitale in Italia.
Le Cause del Fallimento
Ma quali sono le cause di questo fallimento? Capitanio individua diverse ragioni. In primo luogo, la mancanza di una visione strategica unitaria all'interno della PA. Le diverse amministrazioni spesso operano in modo autonomo e frammentato, senza una coordinazione adeguata. In secondo luogo, la carenza di competenze digitali tra i funzionari pubblici, che non sono sempre adeguatamente formati per gestire e implementare soluzioni digitali avanzate. Infine, un quadro normativo complesso e spesso contraddittorio, che rende difficile l'applicazione pratica del principio Once Only.
Come Risolvere
Per risolvere questi problemi, Capitanio propone una serie di soluzioni concrete. Prima di tutto, è necessario sviluppare una strategia digitale nazionale chiara e coerente, che coinvolga tutte le amministrazioni pubbliche. Questa strategia dovrebbe includere obiettivi specifici e misurabili, nonché un piano di formazione continua per i funzionari pubblici. Inoltre, è fondamentale semplificare il quadro normativo, eliminando le contraddizioni e rendendo le leggi più facilmente applicabili.
Un'altra soluzione proposta da Capitanio riguarda l'adozione di tecnologie avanzate, come l'intelligenza artificiale e la blockchain, per migliorare la gestione e la protezione dei dati. Queste tecnologie possono facilitare l'integrazione dei sistemi informativi delle diverse amministrazioni, riducendo la duplicazione dei dati e migliorando l'efficienza complessiva della PA.
Infine, Capitanio sottolinea l'importanza di coinvolgere attivamente i cittadini nel processo di digitalizzazione. La cittadinanza digitale non può essere imposta dall'alto, ma deve essere costruita attraverso un dialogo continuo e una collaborazione attiva tra cittadini e amministrazioni. Solo in questo modo sarà possibile creare un sistema pubblico veramente efficiente e in grado di rispondere alle esigenze della società moderna.